Il Centro per la storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri.
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Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, delle istituzioni, delle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. Carla Bisi rievoca gli anni trascorsi a Pavia dal 1952 al 2003. L'Università italiana vi appare come un organismo resistente alle mutazioni; pur essendo stata oggetto di frequenti riforme, in mezzo secolo è rimasta fondamentalmente immutata.