Pubblicato nel 1895, questo studio seppe cogliere i primi segnali dell'entrata in scena di un nuovo attore sociale: la folla, soggetto e, al contempo, oggetto dell'operare politico. Degradato a manuale precettistico, fu "livre de chevet" di dittatori e aspiranti tali durante gli anni Venti del Novecento.
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Ma nelle sue parti più vitali, nelle sue numerose intuizioni, in un certo profetismo, questo libro inaugura l'epoca di una nuova autoconsapevolezza dell'uomo.