Gennaio 1962: Lev Landau, ferito in un incidente automobilistico, è in condizioni disperate, ma la sua mente eccezionale non può, non deve morire. I migliori medici d'Europa accorrono a Mosca per aiutare i colleghi sovietici, i fisici organizzano una rete internazionale di solidarietà. Ma, nonostante tutti gli sforzi il cuore di Lev smette di battere.
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Il volume descrive la vita di Landau, ragazzo all'ombra della Rivoluzione d'ottobre, passando, tra le due guerre mondiali, alla formazione scientifica e al grand tour alla corte di Bohr, Heisenberg, Pauli e Dirac. Si arriva poi alle vette nella ricerca, alla fondazione della famosa scuola di fisica e alla stesura del celeberrimo "Corso di fisica teorica", mentre crescono anche tra gli scienziati le tensioni dovute al regime staliniano. Geniale, stravagante, polemico e iconoclasta, negli anni Cinquanta Landau è già una leggenda tra i fisici di tutto il mondo. In patria, il regime lo ripaga con un anno di prigione per crimini antisovietici: anche se in seguito parteciperà al progetto atomico URSS e riceverà onori e riconoscimenti, non avrà mai più il permesso di uscire dai confini del paese. Un distillato di interviste ai protagonisti, di indagini sulle fonti e di autentica ammirazione per il maestro Landau, con una sorpresa finale.