Santo adalid, si canta in onore dell'apostolo: una parola spagnola e una araba (adalid significa condottiero): ciò esprime al meglio il fatto che il senso del pellegrinaggio a Santiago de Compostela, la sua storia e le sue peculiarità sono quelli di un grande gesto corale formatosi lungo dodici secoli, con il contributo di tutti i popoli che abitano l'Europa e anche di quanti da altri continenti vi giungono per onorare il patrono della Spagna. Il libro non solo conduce lungo il percorso che qui è stato a ragione denominato Cammino europeo, formatosi specificamente per il viaggio dei pellegrini e indubitabilmente il più ricco di memorie di epoche diverse, ma tratta anche degli altri percorsi che portano a Santiago e nei quali devozione, storia, tradizioni sono concretizzate in testimonianze di monumenti e di bellezza. Esse costituiscono una sorta di grande libro in cui è scritto in molti modi che da tutto il mondo, per terra e per mare, si va a san Giacomo. Cammini tutti che, comunque percorsi, cambiano chi li compie. Frutto di una pluriennale ricerca d'archivio e sul campo iniziata nel 1982, il libro illustra le forme che ha preso nel tempo il grande gesto universale del pellegrinaggio, del grande ritorno, della ricerca di tutti e di ciascuno di una casa, di un centro di riferimento, di un bene incessantemente inseguito, espressione di quel senso religioso che ha attraversato la storia dell'uomo dando forma ai luoghi e alle culture.