L'autore di questo libro è riuscito nell'impresa notevole di sintetizzare in poco più di 350 pagine la geologia delle rocce sedimentarie offrendo un testo dalla chiarezza espositiva esemplare. Questa è una dote che solo i profondi conoscitori della materia possono avere.
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Il libro affronta il tema della geologia del sedimentario ponendo al centro dell'attenzione proprio il soggetto protagonista, cioè le rocce. Dopo una breve introduzione in cui sono esposti i concetti di facies e i fondamenti della stratigrafia, l'argomento si sviluppa litotipo per litotipo. Le rocce sedimentarie silicoclastiche (conglomerati, arenarie e peliti) sono trattate nei capitoli 2 e 3; nel quarto l'attenzione è rivolta alle rocce carbonatiche. Seguono i capitoli 5, 6 e 7 dedicati rispettivamente alle evaporiti, alle ironstone e alle rocce fosfatiche. Nel capitolo 8 si affronta il tema del carbone e del petrolio, particolarmente importante nel contesto energetico attuale. L'opera si conclude con la descrizione delle selci e delle rocce vulcanoclastiche (capitoli 9 e 10). L'organizzazione della materia all'interno di ciascun capitolo è la seguente: dopo una descrizione degli aspetti tessiturali del litotipo si passa ai temi della petrologia e dei processi diagenetici. La trattazione si conclude con le strutture sedimentarie e gli ambienti deposizionali.
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PAVU6@Università Pavia. Biblioteca della Scienza e della Tecnica