Le masse e le rivoluzioni nei manifesti, in politica e nell'arte, tra la prima guerra mondiale e la caduta del muro di Berlino. Il volume segue l'evolversi del volto delle rivoluzioni attraverso duecento manifesti di contenuto politico di venti paesi - fra i quali Germania, Spagna, Francia, Italia, Russia, Cina, Giappone e Iran - appartenenti alle collezioni della Stanford University.
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Mentre l'approccio tradizionale all'arte dei manifesti li classifica a seconda dell'artista, del periodo, dell'ideologia politica e della nazionalità, "Ondate rivoluzionarie" si interessa dell'emergere di un lessico grafico comune che rappresenta la massa vista come un attore politico a livello globale, in differenti contesti storici, politici e artistici. Catalogo della mostra (Stanford, 14 settembre-31 dicembre '05; Miami Beach, 24 febbraio-25 giugno '06)