Si tratta di lezioni in cui sono messi a confronto, a coppie, i più grandi artisti del XX secolo per scoprirne similitudini e differenze. Caroli esamina, ad esempio, il rapporto tra Van Gogh a Gauguin "due grandi e tormentati artisti, due giganti che hanno buttato la loro vita nel piatto dell'arte e lì l'hanno lasciata".
[...]
Attraverso i loro autoritratti, le loro fotografie, le opere più importanti ripercorre la loro vita, il loro rapporto fino al litigio: l'inizio della follia di Van Gogh, la fase euforica la depressione e il suo suicidio e gli ultimi anni di Gauguin. "Nell'animo occidentale chiunque abbia scelto di andare lontano guardando ad altre culture, religioni, civiltà e possibilità è figlio di Gauguin, mentre chi ha affrontato fino in fondo i drammi, i misteri, le contraddizioni, le sofferenze e la tragedia della vita è figlio di Van Gogh". Caroli scava nelle vite degli artisti attraverso le loro opere, "perché in ogni singola realizzazione è certamente implicita la loro esistenza che precede l'opera stessa.