In questo libro sono riediti e tradotti in italiano due fondamentali scritti linguistici dell'anatomista e chirurgo Girolamo Fabrici d'Acquapendente (1533-1619), professore nell'Università di Padova e figura chiave della storia della medicina moderna: il De locutione (1601) e il De brutorum loquela (1603).
[...]
Nel solco della tradizione aristotelica, integrata da personali contributi, Fabrici propone qui sia una compatta descrizione delle basi anatomiche del linguaggio verbale umano, sia la prima trattazione sistematica della comunicazione animale, dialogando coi classici della medicina (Ippocrate, Galeno), della tradizione grammaticale (soprattutto Prisciano), dell'animalismo tardo-antico (Plutarco, Porfirio). I testi originali, emendati in molti punti e fedelmente tradotti, sono corredati da un ampio commento critico e interpretativo, apparati informativi, tavole illustrate e indici. L'introduzione, oltre a proporre una chiave di lettura per i testi, offre un profilo complessivo degli interessi di Fabrici per il mondo dei linguaggi.
Lo trovi in
Scheda
PAVU1@Università Pavia. Biblioteca di Studi Umanistici