Scopo del libro è far accostare i lettori a un mondo molto lontano dal nostro, un mondo che va dal periodo successivo al tramonto di Roma alla fine dell’età carolingia.
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Per riuscirci, esso propone un itinerario attraverso una lunga serie di fonti, tradotte e interpretate, che percorrono tutto l’alto medioevo italiano, dal vi al ix secolo, e che mettono in primo piano figure diverse: gente comune e personaggi famosi, barbari e chierici, mercanti e vescovi, schiavi sconosciuti e sovrani come Carlo Magno. Anche se di solito sono bollati in modo semplicistico come “secoli oscuri”, quelli dell’alto medioevo sono secoli importanti, nei quali nacque un nuovo mondo, diverso dall’antico ma al tempo stesso profondamente radicato in esso, caratterizzato da una società più semplice, dominata da una cultura della guerra e dalla religione cristiana.