Innovatore culturale della generazione prima di Ascoli, Carlo Cattaneo non gode di pari fortuna nella storiografia linguistica: eppure riconobbe a colpo sicuro novità scientifiche del panorama internazionale rielaborandole in sintesi interpretative originali.
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Nel libro si chiarisce come il suo pensiero linguistico si sviluppi con coerenza nei periodici, nei progetti di riforma scolastica, nella cronaca del 1848 e nelle lezioni di filosofia, e rilevi dinamiche di lungo periodo nelle moderne società composite e tecnicizzate.