Questo saggio traccia la storia e riassume le teorie di un supporto continuamente mutato (dal cilindro di cera di Edison al brevetto di Berliner, dal microsolco al CD) anche in ragione delle decisive interazioni con i generi musicali, la rete dei media, il sistema produttivo, la ricerca universitaria, gli eventi bellici e sociali.
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Il testo propone altresì vicende e genealogia dei protagonisti del settore (inventori, produttori, tecnici, interpreti) e sottolinea il valore del disco come bene culturale e come oggetto di studio e di archiviazione e conservazione, oltre che come prodotto industriale, al pari del libro e del film.