«Questa è la E8, che va da Londra a Mosca.» Mathijs Deen è ancora un bambino quando suo padre descrive così il tragitto che li porta a casa dei nonni, nell'Olanda profonda, trasmettendogli il fascino per quella rete di antiche strade che attraversano l'Europa e che sono all'origine di questo libro.
[...]
Strade battute da esploratori, conquistatori e mercanti, profughi, banditi e pellegrini che con i loro continui movimenti e scambi nel corso di millenni hanno composto il ricco mosaico culturale del nostro continente, costruito la nostra identità e il nostro presente. Trasformando le strade in storie, Deen ci accompagna alla scoperta di questi viandanti d'eccezione, personaggi reali dalle vite romanzesche, protagonisti di avventure epiche o curiose che aprono finestre inattese sulla Storia ufficiale: dal lungo cammino che portò il primo uomo, partito dall'Africa, a toccare il suolo europeo nel Pleistocene, all'epopea di Bulla Felix, il leggendario brigante romano che derubava i patrizi e liberava gli schiavi sulla via Appia; dall'ebreo sefardita in fuga dall'Inquisizione che esportò in Olanda il grande teatro spagnolo del Seicento, a un campione inglese delle prime corse d'auto sulle strade d'Europa che a inizio Novecento alimentarono il culto della velocità, destinato presto a esplodere nel primo conflitto mondiale. Ogni capitolo ci cala in una nuova epoca e in un diverso Paese che è sempre teatro di scontri e incontri tra popoli, idee e culture, ogni storia racconta qualcosa di ciò che ci unisce, immergendoci in un grande viaggio nel tempo sulle orme dell'uomo europeo.