Questo libro è nato in ambiente scolastico, per fa ampliare agli studenti universitari la propria esperienza e di affinare le proprie capacità di ascolto musicale. Si trattava in genere di giovani abituati ad ascoltare musica, anzi ottimi conoscitori di musiche “giovanili”, ma di solito scarsi conoscitori di altri generi musicali.
[...]
Lo scopo era quello di guidare gli studenti all’ascolto di repertori a loro poco noti. Dopo alcuni anni di tentativi ed errori, di correzioni e di prove, queste pagine hanno cominciato a uscire dal loro contesto d’origine e a essere fruite anche da altre categorie di studenti, e da persone interessate e disposte a uscire dalle loro consuetudini d’ascolto. Così il libro è diventato diverso da com’era inizialmente, ma il suo scopo è rimasto lo stesso: come si può cominciare ad ascoltare una musica con la quale si ha scarsa confidenza, come si può capirla e magari anche affezionarsi gradualmente ad essa?