Il volume di Betts, più che una cronistoria della decolonizzazione, vuole essere un'esposizione delle dinamiche generali, politiche, sociali, economiche ma anche culturali, che sono alla base della decolonizzazione e delle sue conseguenze.
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L'autore descrive le ripercussioni che le due guerre mondiali ebbero sul tramonto degli imperi coloniali, il mutamento negli equilibri internazionali e l'instabilità postbellica che favorirono la decolonizzazione, insieme al crescente ruolo dell'opinione pubblica internazionale. Inoltre prende in esame gli effetti dell'indipendenza sulle ex colonie e mette in luce come tuttora si perpetuino disparità ereditate dall'età del colonialismo.