Il fenomeno della violenza è un fattore di particolare rilievo nell'esperienza umana, una costante storico-sociale le cui forme e i cui nomi sono soggetti a continui mutamenti. Anche per questo, la sua interpretazione - il modo in cui la violenza accade e viene nominata, definita, rappresentata - incarna una sfida complessa e sempre aperta per le scienze sociali e per quelle umane.
[...]
Una sfida che diviene tanto più attuale dal momento che, rispetto agli ultimi decenni del secolo scorso, pare possibile inscrivere uno dei tratti salienti della nostra epoca in una rinnovata presenza della violenza nello scenario politico-sociale e nelle rappresentazioni del mondo contemporaneo. Questo volume presenta un dialogo programmaticamente interdisciplinare sul mutevole pluriverso della violenza, su alcune delle sue fattispecie più rilevanti, dei suoi significati più attuali, e sulle trasformazioni del suo rapporto con la politica innescate dalla fine del Secolo breve. Lo spettro delle fattispecie osservate spazia così dal genocidio alla tortura, dalla guerra al terrorismo, dalla violenza simbolica a quella rivoluzionaria, dalla criminalità organizzata alla violenza strutturale, dalle forme della coercizione sovrana alla violenza di genere fino al controllo delle migrazioni.
Lo trovi in
Scheda
PAVU4@Università Pavia. Biblioteca di Scienze Politiche