C'è una regione del mondo dove venti paesi e più di quattrocento milioni di persone condividono una lingua, una storia, una cultura, preoccupazioni e speranze. La conosciamo male; conosciamo soprattutto i suoi miti, i suoi tratti salienti, i suoi luoghi comuni. La pensiamo allo stesso modo del tempo passato.
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Questa regione si chiama, o si potrebbe chiamare Ñamerica e questo libro cerca di raccontarla e di comprenderla così come è adesso. Martín Caparrós ha trascorso molti anni a rincorrerla e l'ha scrutata da ogni lato: dalle sue grandi città ai suoi piccoli villaggi, dal suo reggaeton alla sua economia, dalla sua violenza al suo cibo, dai suoi governi al suo football, dalla sua disuguaglianza alle sue insurrezioni, dai suoi migranti ai suoi libri, dai suoi nuovi ricchi ai suoi sempre poveri, dalla sua storia ai suoi futuri così diversi. Con tutto questo, Ñamerica compone un affresco che mostra come la Ñamerica non sia ciò che credevamo. Libro meticcio, incrocio di parole, Ñamerica è, come il precedente La fame, una cronaca che pensa, un saggio che racconta, un grande racconto forgiato con quello stile che definisce il suo autore come uno dei narratori decisivi del nostro tempo. (Fonte: editore)