Le associazioni professionali (collegia), da ormai due decenni, sono tornate ad essere uno dei soggetti preferenziali per l'analisi della società romana di epoca imperiale. Esse si configurano come una delle espressioni più organizzate della plebe urbana e consentono di restituire un'immagine più vivida ed eterogenea dei ceti medi e inferiori.
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Questo libro, inserendosi nel solco dei recenti studi sull'argomento, indaga i rapporti di clientela che coinvolsero i collegia nell'occidente romano durante i primi tre secoli della nostra era. Il legame di patronato è qui descritto privilegiando il punto di vista delle associazioni professionali, per tratteggiare, così, il rapporto osservato dal basso. Il libro è preceduto da una prefazione di Nicolas Tran.
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PAVU1@Università Pavia. Biblioteca di Studi Umanistici