La musica di Frank Zappa possiede una qualità unica facilmente riconoscibile, e rappresenta la brillante e originale sintesi di un'ampia serie di influenze, dalla musica colta alla musica da lm, dal blues al funky, dal rock al jazz...
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Questo libro si focalizza soprattutto su una di queste influenze nella musica di Zappa, vale a dire il jazz, cercando di chiarire la natura spesso opaca della sua relazione con questo genere. Fin dai primi tempi della sua carriera, e poi regolarmente da lì in avanti, il suo interesse per il jazz (o almeno, per certe forme di jazz) e l'influenza sulla sua musica sono apparsi evidenti. Tuttavia Frank Zappa preferiva far credere che il jazz non gli piacesse. Nel suo album "Roxy & Elsewhere" del 1974 dichiarò notoriamente che "il jazz non è morto... ha solo uno strano odore".