La voce ha un ruolo preminente nell'essere umano: è l'annuncio dell'ingresso nel mondo con il primo vagito; è l'espressione del dolore, della paura, della gioia, del disgusto e della nostra identità; è la manifestazione sensibile delle nostre intenzioni comunicative.
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Ma la voce non è un abito che la lingua indossi, perché voce e lingua si sono costituite in modo solidale nel corso di una lunga evoluzione. Il volume ne indaga le diverse declinazioni: la voce che incrocia l'anatomia e la fisiologia dei nostri corpi, la fisica, la linguistica; la voce che entra nella psicologia, nell'antropologia, nella filosofia, nella mitologia, nel canto, nella letteratura e nel dibattito sull'origine del linguaggio. La voce non più volatile, grazie alle registrazioni, e quella che risuona in tutto il mondo grazie alla radio. Fino ad esaminare la voce entrata, da qualche decennio, nella tecnologia e oggetto di una fiorente industria.