Questo libro descrive il variegato mondo della musica maluf, uno dei generi urbani più complessi del Nord Africa.
[...]
Il volume si fonda su indagini etnografiche condotte in Tunisia nel periodo 2013-2017, con riferimento alle celebrazioni dell’80° anniversario dell’Istituto musicale Rashidia, ai rapporti allievo-maestro in istituzioni private e in famiglia, alla fruizione delle musiche nei luoghi pubblici, ponendo in evidenza il ruolo storico del maluf in relazione alla costruzione dell’identità nazionale e ai suoi orientamenti postmoderni. Inoltre, attraverso studi di archivio, il libro fornisce una panoramica dei termini e dei confini della musica arabo-andalusa, con attenzione per le sue dinamiche filogenetiche e identitarie, al fine di collocare gli sviluppi musicali del maluf all’interno dei cambiamenti sociali e politici intercorsi dal 2011 in poi. Il testo analizza inoltre come «l’intimità culturale» (Herzfeld) contribuisca e animi il maluf agendo come metafora di nostalgia, illustrando il paradigma andaluso di mito e realtà, come associazione dinamica di simboli nazionali e altri fenomeni. Presentazione di Mahmud Guettat.
Lo trovi in
Scheda
PAVU9@Università Pavia. Biblioteca del Dipartimento di musicologia e beni culturali
Biblioteca
Università Pavia. Biblioteca del Dipartimento di musicologia e beni culturali