Il Seicento olandese è stato un momento di straordinaria importanza per la storia della civiltà. Sarebbe sufficiente ricordare Spinoza, Grozio, Rembrandt, la Borsa di Amsterdam, il mito repubblicano, il commercio, le colonie...
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Huizinga prende le mosse dall'aspetto quotidiano di uomini e cose, descrive ariosamente la geografia del Paese, tutto ciclo e acque; analizza le singolari strutture della repubblica, ne delinea sociologicamente i contorni di nazione marinara e guerriera, ma non militare; si sofferma infine, con identica abilità di sintesi e di rappresentazione, sulla vita religiosa, sul costume, sul prodigioso capitolo della letteratura e delle arti figurative, che trovarono in Rembrandt e Vermeer i rappresentanti più alti. Il fascino del libro è tutto in questo affresco, vissuto e ricreato con intensa partecipazione umana e morale. "