Un viaggio a volo d’uccello sulle ali di un sognante taccuino a soffietto per ricordare ? a duecento anni dalla nascita ? il grande naturalista Alfred Russel Wallace, sodale di Darwin nella concezione della teoria sull’evoluzione della specie attraverso la selezione naturale.
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L’autrice ha ripercorso in queste pagine i viaggi che Wallace fece, nella seconda metà dell’Ottocento, spinto dalla curiosità di scoprire nuovi mondi naturali. In questo percorso ritroviamo ambienti selvaggi, pullulanti di vita, di colori, di suoni e odori. Oggi, per avidità, negligenza e superficialità tutto questo si sta perdendo. Questo breve racconto vuole mettere a fuoco la bellezza del nostro pianeta e delle creature che lo abitano. Vuole essere un invito a cercare e trovare la strada migliore per tutelare gli ambienti naturali e conservare la biodiversità, indispensabile per continuare a far vivere la nostra Terra. In apposita taschina interna una carta sciolta a cura di Franco Andreone, Spartaco Gippoliti e Leonardo Latella dal titolo: La vita avventurosa di Alfred Russel Wallace, tra evoluzione e biogeografia. Leporello stampato in Italia e imbastito a mano a Varzi, così come l’astuccio.