Gli interessi pascoliani “oltre” la scrittura e in vario modo artistici – dalle arti figurative alla musica, dal teatro alla fotografia – sono indagati nella prima parte del volume.
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La seconda parte arricchisce di un nuovo capitolo la complessa storia della ricezione di Pascoli nel Novecento e nei primi vent’anni del nuovo secolo, mettendo sotto la lente varie rappresentazioni dell’opera e della biografia di Pascoli declinate con ampiezza e modernità di prospettive artistiche: radio, cinema, teatro, pittura.