Il libro, nel proporre una raccolta di saggi realizzati da studiosi di diversa formazione e provenienza, presenta alcuni aspetti innovativi rispetto alle tradizionali storie della musica colta. Il progetto editoriale, infatti, si colloca all’interno di una storia degli stili che pone il testo musicale come soggetto principale della trattazione.
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Di conseguenza, nella presentazione dei linguaggi del primo Novecento viene limitato l’approccio squisitamente storico, di solito legato alle vicende biografiche e all’esposizione complessiva della produzione dei diversi compositori, privilegiando la descrizione delle caratteristiche e dello sviluppo dei diversi stili musicali. Ciò viene realizzato fornendo alcune chiavi di lettura specifiche, dedotte e sviluppate dalla più recente letteratura musicologica, ma anche presentando alcune opere considerate significative dell’epoca e puntualizzando l’attenzione sulle tecniche e sulle scelte del singolo compositore. In tal senso, oltre a individuare correnti e scuole, i lavori proposti in questo volume spesso si concentrano su esempi specifici, scelti tra quelli più rappresentativi, che il lettore può approfondire.
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PAVU9@Università Pavia. Biblioteca del Dipartimento di musicologia e beni culturali