L'avanzamento del processo d'integrazione europea ha posto nel tempo tematiche di grande rilievo per il diritto costituzionale. Esse, in particolare, hanno riguardato tanto i profili istituzionali del rapporto tra ordinamento nazionale e ordinamento sovranazionale, quanto il versante delle fonti del diritto e della protezione dei diritti fondamentali.
[...]
In questo senso, l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un momento decisivo nel consolidamento di una dimensione costituzionale dell'Unione europea. La portata di questo fondamentale trattato si misura tuttora nell'assestamento della forma di governo dell'Unione verso un modello ispirato dalla democrazia rappresentativa e saldamente ancorato - seppur tra limiti e questioni irrisolte - ad un sistema costituzionale europeo integrato e multilivello. Un sistema che, dunque, non può prescindere dalle dimensioni costituzionali nazionali, il cui contributo al livello sovranazionale non si esaurisce nel campo delle prerogative che spettano al Parlamento nazionale, trovando nelle autonomie regionali un riferimento altrettanto essenziale.
Lo trovi in
Scheda
PAVU3@Università Pavia. Biblioteca di Giurisprudenza