Il talento di Andrej Platonov - un autore molto ammirato da Hemingway, che lo riteneva un suo maestro - è ben rappresentato da questa selezione dei suoi racconti piú belli, scritti tra il 1930 e il 1938.
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Sono opere che riflettono in modo commovente e vivace gli eventi storici vissuti in quel tragico decennio da tutti i russi, e che spiccano per l'originalità con cui combinano umorismo e tragicità. Platonov narra storie profondamente russe ma al contempo incentrate su temi universali: il diritto alla felicità, il rapporto tra uomo e natura, la forza interiore delle donne, i turbamenti erotico-sentimentali dell'homo sovieticus, l'innocente spontaneità dei piú piccoli e la meschinità degli adulti, l'amore per gli animali...