Castelo Branco (il "Balzac portoghese", vissuto male e morto suicida) scrisse "Amore di perdizione" in quindici giorni, mentr'era incarcerato per un reato di adulterio, mentr'era in carcere per amore, ricostruendo e romanzando una storia famigliare: ricordando con rabbia, si sarebbe detto nei nostri anni Sessanta.