Una sera dell'ottobre 1976, seduto in un bar di Belleville, il vecchio Edward Prince attende l'arrivo dell'amico Laureano Cerrada Santos. Laureano è un uomo di punta del movimento anarchico rivoluzionario, ed è lui che procura ai compagni le identità di cui hanno bisogno, tra cui quella dello stesso Prince, articolista e redattore per «Libération».
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Quando dei colpi di pistola esplodono per strada gettando nel panico i clienti del bar, Prince ha un brutto presentimento: non sarebbe la prima volta che dei pistoleros, dei sicari, lo costringono a piangere un compagno. E infatti Laureano giace per terra senza vita. Il vecchio ha appena il tempo di realizzare l'accaduto quando una terribile idea gli si rivela: lui sarà il prossimo. Con questa certezza corre a casa e inizia a scrivere la loro storia. Partendo dal 1918, anno in cui, giovane marinaio di Glasgow, si imbarca su una nave con destinazione Barcellona. Lì conoscerà Laureano, incontrerà la donna della sua vita, Lara, ma soprattutto legherà le proprie sorti a quelle del sindacato anarchico catalano, la CNT, stringendo un'insolita alleanza con una squadra di ufficiali inglesi incaricata di mettere fine alle operazioni di spionaggio e all'alleanza tra i servizi segreti tedeschi e un gruppo di industriali spagnoli. "Pistoleros!" è un memoir appassionato, un saggio storico sul movimento anarchico, una storia d'amore, un romanzo di avventura e spionaggio che sembra la versione moderna delle grandi storie di Dumas e Hugo. Prefazione di Valerio Camilli.