La dimensione soggettiva della qualità della vita, e cioè la soddisfazione nelle varie aree della vita e il benessere soggettivo generale, interessano il vivere felice di un individuo sano e il campo della psicologia positiva. Possiamo chiederci, pertanto, se il benessere psicologico, ossia la felicità individuale, può essere migliorato, può essere appreso, anche in un soggetto normale.
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Gli autori illustrano alcune ricerche da loro condotte con metodi comportamentali e cognitivi allo scopo di misurare e valutare il livello di felicità; i risultati ottenuti sono di significativo interesse e confermano, in linea coi dati già emersi in letteratura, come sia possibile migliorare negli individui il livello di felicità percepito.